Sono diversi i motivi per cui ci si rivolge ad uno Psicologo: oltre a problematiche specifiche come depressione, ansia, stress, problemi alimentari, etc., spesso il desiderio di un percorso individuale si presenta in momenti di passaggio della propria vita in cui si fa fatica a ritrovare l’equilibrio che ci permette di vivere in serenità e pace con noi e con il mondo esterno.
La relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti è ormai clinicamente appurata ed evidenzia come molti dei problemi che sperimentiamo siano condizionati da ciò che pensiamo e da ciò che facciamo e viceversa.
Frequentemente i nostri vissuti emotivi legati alle situazioni che ci troviamo a vivere (la rabbia, il senso di colpa, la vergogna, la tristezza, l’imbarazzo, ecc.), sono talmente persistenti e invadenti nella nostra quotidianità, da necessitare di un supporto e un percorso di accompagnamento, che possa aiutare nel loro riconoscimento e nella loro gestione.
Ciò significa che, lavorando sui nostri pensieri e sui nostri comportamenti attuali, possiamo risolvere molte delle criticità che ci affliggono da tempo e che ci impediscono di vivere con serenità e piacere. Perchè prendere consapevolezza ci fa sempre crescere come persone!
Spesso è necessario un cambiamento, di vedute, di comportamento, di stile di vita, ma non riusciamo a fare questo passaggio da soli, oltre a non esserne spesso neanche consapevoli. Le potenziali risorse ci sono, ma non ne siamo a conoscenza e non sappiamo come utilizzarle.
Lo Psicologo può aiutarci a raggiungere lo stato di benessere desiderato, mediante una profonda riflessione su di sé, ad inquadrare quali sono le difficoltà che stiamo vivendo o che ci assillano da tempo, a comprenderle e a modificare l’approccio che abbiamo ad esse, mettendoci in discussione, con positive ricadute sui nostri comportamenti e sul nostro stile di vita ed una maggiore consapevolezza di sé.
E allora occorre aiutare il paziente a comprendere e ricostruire la situazione critica ed aiutarlo ad attivare tutte le risorse, spesso presenti in lui e di cui non ne ha consapevolezza, suggerendo utili strategie che possano liberarlo dal problema che spesso lo imprigiona da tempo, indipendentemente dalle cause che l’hanno scatenato, agendo oggi per modificare gli effetti di ieri.
Il “lavoro di squadra” che Psicologo e paziente fanno insieme, in una relazione di fiducia percepita, permette a quest’ultimo di mettersi in gioco non da solo, in un ambiente protetto, non giudicante e accogliente dove costruire insieme un nuovo modo di approcciarsi alla propria vita!